La Terra e' Casa....Chi la danneggia, danneggia la Propria Casa (In diretta, Dal Mare)
E' da qualche giorno che mi godo la brezza marina ad ogni ora ....dalla mattina presto, fino a sera e in questo tempo di mare, poiche' non ho mai amato starmene con le mani conserte o a guardare, (come piace fare ai molti dell'efficienza paretiana Italica...dove l'80% comanda e il 20% si spezza la schiena a muovere il tessuto produttivo) mi sono chiesto come mi sarei potuto rendere utile....
Presto fatto, nel mezzo delle mie passeggiate mattutine o nuotate, spesso e volentieri mi son trovato rifiuti sulla spiaggia e in mare di ogni specie.....dalle cannucce , ad un Ombrellone in acqua (che sicuramente e' stato trasportato dalle maree ) . Tra questi 2 estremi... cicche di sigarette, bicchieri di plastica, borse mare (in acqua) , secchielli distrutti e lasciati sul bagnasciuga , cartoncini tetra-pak di succhi di frutta e cosi via....
Al quarto giorno che uscivo e entravo dall'acqua con rifiuti in mano, dopo aver nuotato per tempi non calcolati, l'assistente ai bagnanti del lido (ormai sono il suo secondo in comando :-) ) ha proposto, in modo ironico, di istituire un premio per il lavoro svolto .....e ovviamente ci abbiamo riso su entrambi
Escludendo la componente di ilarita', il problema della mancanza di senso civico a tutela di beni comuni e' un problema che ci colpisce gravemente per le conseguenze che ne derivano.....attuali e per il futuro del pianeta
Il 3 luglio 2021, e' entrata in vigore in Italia la direttiva Sup (single use plastic) che mette al bando un lungo elenco di prodotti in plastica monouso. E' stato uno dei modi per ridurne gli usi e la dispersione nell'ambiente, soprattutto in mare e sulle spiagge (in prossimita' del luogo dove sono in vacanza, per esempio, il Mc Donald - come tutti quelli della catena italica ovviamente e non solo - ha completamente ottemperato a tale direttiva utilizzando legno e carta biodegradabile in luogo della mole di plastica da sempre adottata. Osservavo cio' , dopo circa un anno che non mi accomodavo in uno dei suoi spazi)
Dall' indagine Beach Litter 2021 l'84% dei rifiuti ritrovati su spiagge deriva dalla plastica...l'indagine ha rilevato anche come la pandemia ha ulteriormente acuito il problema, avendo ritrovato materiale sanitario (dai guanti, alle mascherine)
L'inquinamento da plastica rappresenta per l'ecosistema , mare e fauna marina , un problema di portata enorme alla stregua di come i combustibili fossili continuano a danneggiare gli equilibri del nostro pianeta ( responsabili dei cambiamenti climatici, in genere )
Allo stato attuale, nel Nostro Mar Mediterraneo e' stimata una dispersione di plastica pari a 34000 tonnellate annue e siamo secondi (nella categoria dei peggiori su scala mondiale) all'Egitto.....tale problematica e' imputabile prevalentemente a 2 variabili :
- Cattiva gestione dei rifiuti
- Alta densita' abitativa delle zone costiere
Parliamo per un attimo pero' di cosa accade agli animali Marini quando incrociano la plastica ...prendiamo il caso delle balene, che per cibarsi di plancton aprono semplicemente le fauci e ingoiano un quantitativo enorme di acqua e cibo....Cosa accade se in mare si accumula plastica ? quella plastica finisce dritta nello stomaco delle balene (e non solo) e questo le porta a morire (nel giro di poco tempo)
Le reti in mare abbandonate e attrezzature di pesca in genere ? idem.....pesci e altri animali vi restano impigliati e non riuscendo a liberarsi finiscono per morire di stenti o attaccati da altri pesci che approfittano del loro stato di prigionia
Rifiuti Oleosi (derivanti dalle piattaforme di trivellazione in Mare, barche , barconi, barchette , Navi mercantili e non solo ) ? Idem ....
E' in Sri Lanka l'ultimo disastro ambientale documentato dopo il naufragio di una Nave cargo....microplastiche, cosmetici, 25 tonnellate di acido nitrico e tanti altri prodotti chimici si sono riversati in mare ...da cio' e' derivata :
- La morte di un numero imprecisato di squali ritrovati a riva
- La morte di Balene ritrovate a riva
- La morte di Tartarughe marine
E tanti altri animali che sicuramente avranno trovato la loro fine in mare ....
Dove stiamo andando ?
La domanda che pongo ai tanti che parlano e parlano e parlano di ambiente e' DOVE STIAMO ANDANDO?
Ad oggi, continuo a seguire una molteplicita' di associazioni e istituzioni impegnate attivamente a contrastare l'inquinamento dei mari (spesso volutamente in sordina...perche' potrebbero ledere gli equilibri di accordi economici internazionali) e ho una profonda stima per il lavoro che svolgono e l'amore con cui viene svolto.
Ma credo che ancora non sia abbastanza, soprattutto fino a quando le regole del business domineranno la scena Mondiale , ancor prima dell'Uomo , La Natura e la Salvaguardia del Creato in genere
La parola Business (quando la sua etica e' solo millantata) e' un Rumore assordante nella dolce Sinfonia della Creazione e questo rumore, credo che inizi a generare non pochi fastidi....
Buon Prosieguo.....vado a fare qualche altra nuotata :-)